I sindaci di Agrigento, Comitini, Aragona, Palma di Montechiaro, Casteltermini, San Giovanni Gemini, Cammarata, Porto Empedocle, Licata e Ravanusa, hanno stipulato il contratto istituzionale di sviluppo (CIS), denominato “Piccola Metropoli Agrigento”.
Si tratta di un insieme di proposte comuni per lo sviluppo territoriale, economico e sociale. I sindaci hanno redatto un elenco delle opere che vogliono avere finanziati, tramite il Pnrr, al fine di condurre i comuni verso la formazione di una entità urbana di consistenza e caratteristiche tali da affrontare i temi-problemi dello sviluppo e della necessaria competitività, a partire da una dimensione e di una capacità di offerta derivante dalla maggiore dimensione raggiunta.
Adesso, tutte le richieste per le opere individuate dai primi cittadini verranno poste all’attenzione dell’assessore regionale, Roberto Di Mauro per poi, in un secondo momento, consegnare nelle mani del Ministro Fitto che si occupa proprio delle somme del Pnrr.
Il sindaco di Comitini, Luigi Nigrelli, è abbastanza soddisfatto del lavoro compiuto.
“Con l’Ufficio tecnico comunale – dice Nigrelli – abbiamo individuato le priorità che consentirebbero al comune di Comitini di compiere un grande passo in avanti. La prima richiesta sono gli interventi sulla viabilità interna e, in particolare sulla Regia trazzera Rovitello per il collegamento del centro abitato con l’entroterra e, in particolare il Parco minerario delle Zolfare al fine di agevolare i percorsi turistici. Inoltre, abbiamo individuato la riqualificazione e il completamento del Parco minerario, già in parte recuperato, ai fini della fruizione turistica del patrimonio esistente: il tutto per valorizzare il circuito con gli altri parchi minerari ed l’attivazione dell’osservatorio astronomico, unico presente in provincia di Agrigento. Le altre richieste – continua Nigrelli – il miglioramento del percorso Magna via Francigena nel mio territorio ai fini del turismo religioso ed in particolare del sito archeologico Pietra Calathansuderj. Altra richiesta riguarda la riqualificazione del Palazzo Vella al fine di costituire il Museo dedicato al Tricolore con annesse stanze dedicate alla storia delle miniere. La riqualificazione delle piazze Bellacera ed Umberto I con l’obiettivo di migliorare la fruibilità turistica in occasione di eventi collegati con l’intervento ed infine un impianto fotovoltaico da realizzare nell’ex discarica San Vito, in contrada Serra Palermo da dare in gestione ai privati con collegamento in smartgrid con altri comuni partecipanti al Cis”.
Fonte: licatanet.it
Fonte della copertina: anit.it