Crotone – Manca nuovamente il numero legale in Consiglio, Megna striglia la maggioranza
L’ultimo consiglio comunale è stato rinviato a domani, in seconda convocazione. Manca il numero legale, come già successo in altre convocazioni del civico consesso dove si discute della città di Crotone, dove la si amministra, dove si affrontano anche diversi problematiche della città.
E tra le diverse problematiche c’è anche il lavoro, come il contratto di servizio di Akrea allo scadere del 2023. Così recita, infatti, il terzo punto all’ordine del giorno rinviato a domani: Scelta della modalità di gestione del servizio di raccolta e trasporto rifiuti solidi urbani, servizio di igiene urbana e di raccolta differenziata e affidamento all’Akrea S.p.A. Approvazione relazione redatta ai sensi dell’art. 14, comma 3 del Dec. Leg.vo n. 201 del 21.12.2022 nonché del Contratto di Servizio e del Disciplinare.
Al termine dell’appello, in cui mancava il numero legale dei consiglieri eletti nel 2020, abbiamo incontrato il presidente del Consiglio Comunale Mario Megna, il quale ci ha detto: «Sta diventando una situazione rituale – sono le sue parole – Solitamente dietro questa ritualità si nasconde un problema politico, ma così non è. Risulta più conveniente ricorrere alla seconda convocazione, ma da organo sopra le parti non posso non constatare una scarsa percezione del senso di responsabilità verso la massima assise, perchè vengono portate giustificazioni che giustificazioni non sono, dando priorità ad altre situazioni, come quelle familiari o lavorative».
La città non può attendere, ma soprattutto non possono attendere i dipendenti di Akrea visto che rischiano il proprio posto di lavoro. «Chi ricopre per la prima volta questo ruolo, dovrebbe esserne orgoglioso», chiosa.
Fonte: crotoneok