associazione

Rievocazione storica di Lochos (opliti greci) a Nimes (Francia) dall’associazione Leoni di Nemea

“Gli hopliti combatterono in una formazione serrata, con gli scudi che si sovrapponevano a quelli degli altri. La coesione degli scudi era il punto cruciale della battaglia, poiché senza di essa la falange perdeva la sua forza. Quando le file si scontrarono, la solidità della coesione determinò la resistenza della formazione, mantenendo la linea compatta e difficile da penetrare. Tuttavia, quando una parte della formazione vacillava, gli scudi non erano più in grado di proteggere efficacemente e la falange
rischiava di cedere.”
Dopo questo Nimes 2025 ho deciso di partire dalla fine.
Le foto che vedete sono del Lochos che abbiamo ricostruito a Nimes, questo insieme di guerrieri rappresenta un unità tattica della falange, l’unità che vedete in campo era disposta su un fronte di 10 colonne da 8 uomini ciascuna, un Lochos di queste dimensioni era comune in città come Atene o Tebe.

Mezza maratona della Concordia, le guide turistiche: “Gomito a gomito coi turisti, qualcuno ha rischiato di farsi male”

L’associazione: “Non siamo contrari alle manifestazioni sportive in città, tuttavia riteniamo necessario che vadano ripensati i luoghi e i tempi perché atleti e visitatori meritano le dovute attenzioni e rispetto esattamente come chi di turismo prova a vivere ad Agrigento”

Kos (Grecia) e Calabria. In onore dei defunti Anastasios Karanastasis e Michalis Charalambides

Kos e Calabria. In onore dei defunti Anastasios Karanastasis e Michalis Charalambides

Sebbene Kos e la Calabria siano (apparentemente) geograficamente distanti, uno sguardo più attento e analitico rivela un’interessante interazione tra storia, cultura e geografia. Entrambe le regioni, Kos come isola nel Mar Egeo in Grecia, e la Calabria come “naso” della penisola italiana, portano fortemente i segni, i monumenti, i “segni” della grande e intramontabile tradizione culturale greca.

Questo patrimonio storico e culturale comune, dalla lingua alla musica, unito alla loro posizione costiera, al loro carattere marittimo e all’importante ruolo che hanno svolto nel commercio e nel trasporto marittimo, crea un asse di collegamento che deve essere creato, costruito (di nuovo). L’asse, la guida, la bussola sono le dimensioni storiche, culturali e geografiche che uniscono Kos alla Calabria, evidenziandone le radici comuni e la loro importanza senza tempo nell’Egeo e nel Mediterraneo.

Augusta, Epicarmo commediografo a Megara Iblea: conferenza della società augustana di Storia patria

È stato il quarto appuntamento del cartellone del “Festival della Storia patria augustana e non solo”, organizzato dall’associazione culturale

Umberto Cini, Presidente dell’Associazione “Borgo dei Greci” di Livorno, è il nuovo Socio onorario della Società Filellenica Italiana

Sabato 5 ottobre scorso, in occasione della tavola rotonda sul tema “Il Filellenismo oggi” organizzata presso l’Hotel Victoria Maiorino di Cava de’ Tirreni nell’ambito dell’XI Edizione delle Giornate Elleniche, il Prof. Marco Galdi, presidente della Società Filellenica Italiana, a nome del Direttivo e di tutti i soci, ha consegnato la spilla in argento con il logo della Filellenica (il Sole di Verghina) al dott. Umberto Cini, Presidente dell’Associazione “Borgo dei Greci” di Livorno. Il dott. Cini è dunque il nuovo Socio onorario della Filellenica. Il riconoscimento giunge per l’intensa attività di valorizzazione delle radici greche della città di Livorno, che il dott. Cini e l’Associazione da Lui presieduta hanno posto in essere negli ultimi anni.    

Dalle onde della storia rinasce Kairos, la nave di Faillo

Un sabato particolare quello che passato alla Camera di Cammercio di Crotone a scoprire i segreti della trireme greca, la nave da guerra della flotta ateniese. Un viaggio nel glorioso passato durante il convegno dal titolo “DISCOVERING AND LEARNING MARINE LESSONS FROM THE PAST”, avente ad oggetto lo studio sulla trireme Ateniese.

Civiltà, Arte e Cultura della Magna Grecia: “Rivivi l’Estate Leporanese” nel Castello Muscettola, Leporano (Puglia)

RAPITI DALLA SINDROME DI MARTA NEL CASTELLO DI LEPORANO

Nell’incanto del Castello Muscettola di Leporano anche le Nereidi di Taras si sono fatte rapire dalla “Sindrome di MarTA”, un raro, raffinato e avvincente viaggio nella cultura storica e nella mitologia, un omaggio all’arte immortale e agli artisti celebrati dalla istituzione museale tarantina, eccellenza mondiale dell’archeologia.

Le eredità e gli echi della Magna Grecia sono stati il vero fulcro del reading di poesia ecfrastica, quella che da millenni fa riferimento alla “suggestione” provata dall’osservatore quando l’emozione prevale rispetto alla rapida visione dell’oggetto esposto (il titolo, non per nulla, vuole richiamare la famosa “Sindrome di Stendhal”).

Il ritorno di Persefone, III ed. a Taranto: identità greca della Città Spartana (vid.)

Per il terzo anno consecutivo, organizzata da diverse associazioni del territorio, con la supervisione dell’inossidabile spartano Saverio Max De Florio, questa pregevole iniziativa culturale dalla forte identità greca, si è svolta questa mattina nel centro storico della Città Spartana a dimostrazione, qualora ce ne fosse ancora bisogno di sottolinearlo, quanto sia necessario coltivarla e pubblicizzarla come merita.

Σύσταση του συλλόγου “Φίλοι του Πάρκου του Πυθαγόρα”

  Σύσταση του συλλόγου “Φίλοι του Πάρκου του Πυθαγόρα”   Ο Roberto Previte εξελέγη πρόεδρος του συλλόγου”Amici di Parco Pitagora” («Φίλοι του Πάρκου του Πυθαγόρα»), αντιπρόεδρος Francesca Falcone.Έτσι έγραψε το νέο διοικητικό συμβούλιο του συλλόγου “Amici di Parco Pitagora”:  …