Rievocazione storica di Lochos (opliti greci) a Nimes (Francia) dall’associazione Leoni di Nemea
“Gli hopliti combatterono in una formazione serrata, con gli scudi che si sovrapponevano a quelli degli altri. La coesione degli scudi era il punto cruciale della battaglia, poiché senza di essa la falange perdeva la sua forza. Quando le file si scontrarono, la solidità della coesione determinò la resistenza della formazione, mantenendo la linea compatta e difficile da penetrare. Tuttavia, quando una parte della formazione vacillava, gli scudi non erano più in grado di proteggere efficacemente e la falange
rischiava di cedere.”
Dopo questo Nimes 2025 ho deciso di partire dalla fine.
Le foto che vedete sono del Lochos che abbiamo ricostruito a Nimes, questo insieme di guerrieri rappresenta un unità tattica della falange, l’unità che vedete in campo era disposta su un fronte di 10 colonne da 8 uomini ciascuna, un Lochos di queste dimensioni era comune in città come Atene o Tebe.
Come erano fatte Sparta e Atene? Storia documentario e ricostruzione 3d
Si legge dal video su YouTube di flippedprof (Marco Mellace):
Carissimi, nel mio nuovo video ho realizzato questo documentario con le mie ricostruzioni 3d, nel quale spiego l’aspetto di Sparta secondo la descrizione di Pausania (per gli edifici di epoca greca) e Atene nel V secolo a.C. al suo apogeo. Spero che questo contenuto possa esservi utile per farvi comprendere lo splendore e la bellezza di Sparta e Atene le città che per un certo periodo furono rivali e si contesero il primato nell’antichità, condivido con immenso piacere.
Grazie ai Papiri di Ercolano individuata la tomba di Platone ad Atene
Un’importante scoperta archeologica ha svelato il mistero del luogo di sepoltura del filosofo greco Platone. Grazie all’analisi approfondita di un papiro di Ercolano carbonizzato, gli studiosi hanno individuato la tomba di Platone nel giardino a lui riservato all’interno dell’Academia di Atene, vicino al Museion, il sacello sacro alle Muse.