Inaugurata la Postazione di emergenza territoriale di Pallagorio
Pallagorio (Kr) – Procede il completamento del Piano di riorganizzazione varato da Azienda Zero e gestito dalla sua delegata, l’Asp di Cosenza, nel territorio di competenza dell’Azienda sanitaria provinciale di Crotone. È stata inaugurata questa mattina la Postazione di emergenza territoriale a Pallagorio, nei locali di proprietà del Comune, precedentemente sede C.O.M. di via Amendola.
Con l’operatività della PET di Pallagorio, destinata a coprire le esigenze del comprensorio circostante, l’Asp di Crotone porta a compimento quanto previsto dal piano di riorganizzazione, avendo realizzato sette postazioni in tutto il territorio provinciale. La PET di Pallagorio, infatti, va ad aggiungersi a quella di Rocca di Neto, inaugurata lo scorso mese di ottobre, a quelle di Cirò Marina, Mesoraca e Isola Capo Rizzuto ed alle due postazioni di Crotone.
Sanità, l’allarme di De Luca: “Senza medici, a rischio chiusura pronto soccorso Cardarelli e Ospedale del Mare”
Il presidente della Regione Campania è intervenuto al giuramento dei nuovi medici laureati: “Nei pronto soccorso oggi non siamo in condizione di fare turni normali. Accade oggi nei luoghi territoriali, ma presto anche negli ospedali grandi”
“Oggi nei pronto soccorso non siamo in condizione di fare turni normali perché mancano i medici. Accade oggi nei luoghi territoriali, ma presto anche in ospedali grandi come Cardarelli, Ospedale del Mare, e all’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno”. E’ questo l’allarme lanciato dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca intervenendo al giuramento di Ippocrate dei nuovi medici laureati che si è tenuto a Napoli presso Città della Scienza.
La Notte delle Stelle: parte da Bova un nuovo impegno nel rilancio delle identità calabresi
Chiusa la due giorni tra arte e cultura, promossa dall’Amministrazione Comunale e targata Diemmecom con il patrocinio del Corecom Calabria. Domenico Maduli: «La Calabria è Casa, Contaminazione e Condivisione»
Si è conclusa a Bova una due giorni ricca di cultura, tradizione e riflessioni. “La Notte delle Stelle – Bova e la sua Cultura” ha portato al centro dell’attenzione le minoranze linguistiche calabresi, il patrimonio artistico e il futuro della Calabria. Un’occasione in cui il borgo grecanico è diventato il cuore pulsante di un dialogo tra artisti, istituzioni e rappresentanti del mondo della comunicazione. Ieri, con la seconda parte dell’evento con direttore artistico Franco Laratta, non si è concluso semplicemente un appuntamento ma si è aperto un grande portone verso una strada luminosa per il futuro della tutela e della promozione delle lingue identitarie calabresi.
Un impegno comune, che ha visto rimboccarsi le maniche l’Amministrazione Comunale di Bova ed il Gruppo Editoriale Diemmecom, impegnato con il Network LaC – attraverso la sua rete di tecnici e di professionisti della comunicazione – nell’impegno sociale del racconto delle bellezze della Calabria e delle sue diversità.
Nova Siri si candida a guida dell’Area Metropolitana Gallipoli-Crotone
Si è tenuta a Nova Siri la presentazione del progetto “Area Metropolitana Gallipoli-Crotone”, una proposta innovativa promossa dal comitato Magna Grecia – Gruppo Ionia, che punta a creare un’integrazione economica e territoriale tra le regioni della Calabria, Basilicata e Puglia. L’iniziativa, accolta con favore, rappresenta un passo significativo verso lo sviluppo economico e turistico dell’area ionica. Durante l’incontro, il sindaco di Nova Siri, Antonello Mele, ha espresso entusiasmo per le potenzialità del progetto, pur riconoscendo le difficoltà ideologiche e locali che potrebbero sorgere. «È un progetto ambizioso e concreto, con rilevanti possibilità economiche in prospettiva futura», ha dichiarato Mele, sottolineando l’importanza di coordinare le realtà locali per superare le barriere ideologiche. Il sindaco ha identificato la cooperazione tra le aree joniche come il punto di partenza per questo grande progetto. «Noi siamo il primo paese della fascia ionica lucana
Inaugurazione nuovo stabilimento Lacinio Liquori a Crotone: le foto
E’ stato inaugurato, sabato 15 giugno nella zona industriale, il nuovo stabilimento della Lacinio Liquori, azienda che produce l’Amaro Milone.
CROTONE – E’ stato inaugurato, sabato 15 giugno in via Mercalli, nella zona industriale di Crotone il nuovo stabilimento della Lacinio Liquori, azienda che produce l’Amaro Milone. Michele Sotero e Davide Milone, fondatori dell’azienda, hanno accolto sia sabato mattina che nel corso della giornata centinaia di persone alle quali hanno aperto le porte del loro stabilimento. All’inaugurazione hanno preso parte anche l’assessore regionale all’agricoltura, Gianluca Gallo ed il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, il presidente di Confindustria Crotone, Mario Spanò.
Incontro scorsa settimana del sindaco di Messina, Basile con la Comunità Ellenica dello Stretto
Incontro scorsa settimana del sindaco di Messina, Basile con la Comunità Ellenica dello Stretto
Manfredi: “Lavoriamo per portare i mondiali di ciclismo a Napoli. La città è su tutti i tavoli più importanti a livello globale”
Il primo cittadino partenopeo ha parlato a margine della 9a tappa del Giro d’Italia 2024 con arrivo sul lungomare partenopeo
La città di Pompei si candida a Capitale Italiana della Cultura: l’annuncio
L’amministrazione comunale di Pompei ha deciso di proporre la propria candidatura a Capitale italiana della Cultura per il 2027. Nel corso di una conferenza stampa il sindaco Carmine Lo Sapio ha illustrato i particolari dell’iniziativa che ha visto il consiglio comunale unito. Il primo cittadino del comune vesuviano ha ringraziato tutti i consiglieri presenti nella riunione dei capigruppo.
Apre il primo cantiere di Antica Kroton. Il Sindaco: «Questa volta si fa sul serio»
Crotone – «Adesso si fa sul serio», lo ha detto il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce in occasione dell’apertura del cantiere, questa mattina, nel quartiere Acquabona che, di fatto, segna l’avvio della campagna lavori del programma Antica Kroton. Nello specifico si tratta del cluster 2 che attiene all’Area Archeologica Urbana – Riscoperta del quartiere centrale Acquabona”.
Ponte Stretto, osservazioni del Comune di Villa San Giovanni in vista conferenza impatto ambientale
Il sindaco di Villa San Giovanni, Giusy Caminiti, ha inviato al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti le osservazioni in vista della conferenza per la valutazione di impatto ambientale del progetto per la realizzazione del ponte sullo Stretto, esprimendo una serie di criticità di natura procedurale, tecnico documentale, ambientale e di tutela del territorio. Nella comunicazione Caminiti fa riferimento, tra l’altro, alla fase di cantiere, “che avrà conseguenze fortemente negative – afferma – sulla qualità della vita degli abitanti, delle attività economiche adiacenti e potrebbe portare ad un decadimento complessivo della qualità di vita della comunità interessata. Vanno valutati criticamente, nella fase attuale e non successiva, anche tutti quegli aspetti che potrebbero rallentare la realizzazione dell’opera. Perché è interesse primario della Città che i tempi di costruzione siano certi al fine di evitare il prolungarsi di un cantiere che porterà impatti negativi considerevoli. E che l’opera non resti un’incompiuta eterna”.