Comunicato stampa:

Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli, su proposta del dott. Massimiliano Verde, presidente dell’Accademia Napoletana, già interlocutore UNESCO per la Decade Internazionale  per le lingue autoctone 2022-2032, nonché su proposta degli avvocati Antonella Santoro e Stefano Bouché, ha organizzato, con il patrocinio morale del Consolato della Repubblica di Nicaragua il Convegno:

Lingue, patrimonio culturale e mass-media: il caso del Napoletano

Il Convegno ha avuto luogo in data 28 marzo 2024 alla Sala Metafora, Tribunale di Napoli, P.za Cenni, 1,  dalle ore 11 alle ore 13.00.

In presenza: oltre sessanta partecipanti, in diretta ed in streaming ottocento uno.

Il convegno ha evidenziato, partendo dalla relazione del dott. Verde, le problematicità attuali che riguardano la riproduzione socio-culturale, attraverso i mass-media ed il sistema scolastico nazionale, della lingua napoletana e dei suoi parlanti, soprattutto, delle nuove generazioni.

Verde ha richiamato in tal senso il dispositivo degli artt.3, 9 della Costituzione Italiana e degli artt.17 e 29 rispettivamente della Convenzione di Instabul e della Convenzione sui diritti dell’Infanzia, nonché dell’art.5 della Convenzione contro ogni discriminazione razziale (aspetti culturali), illustrando le iniziative già intraprese in Italia ed all’estero in tale ambito.

L’incontro, già all’attenzione UNESCO, è stato moderato dall’ Avv. Antonella Santoro, delegata alla legalità e servizi al cittadino.

Sono intervenuti inoltre :

Il dott. Edoardo Vitale, già Presidente XII Sezione Civile del Tribunale di Napoli e presidente Sud e Civiltà; l’ Avv. Gennaro Danesi, Console onorario della Repubblica di Nicaragua e presidente Alma Mundi; l’ Avv. Stefano Bouché, referente ANAI e attivista Movimento Lupi del Sud; Alberto Petillo, responsabile direttivo UANM e l’Avv. Veronica Dettori, Consigliere Nazionale ANF.

Il convegno si è chiuso con la volontà di proseguire una collaborazione tra tutti gli relatori nell’ambito di possibili progettualità a favore delle nuove generazioni di campani, in ispecie a rischio e in disagio sociale. Minori e donne in primis.

*Si ringrazia Dr. Verde per la cortesia delle fotos